Una coppia custodisce il corpo del partner “intimo” per oltre 18 mesi: l'incredibile motivo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Una coppia custodisce il corpo del partner “intimo” per oltre 18 mesi: l’incredibile motivo

Operatori forensi presenti sulla scena del crimine

La tragica vicenda di una coppia del Colorado che per oltre 18 mesi tenne nascosto il corpo del loro partner di una relazione a tre.

Nel Lakewood, sobborgo a ovest di Denver, un caso agghiacciante ha sconvolto l’opinione pubblica: una coppia ha tenuto il corpo del loro partner defunto per un periodo di circa 18 mesi, al solo scopo di continuare a percepire la sua pensione di Social Security. Una vicenda che mescola intimità, inganno finanziario e una moralità distorta.

polizia sirene spiegate scena del crimine
polizia sirene spiegate scena del crimine

Un crimine sconcertante

Nel dicembre 2023, James O’Neill, 62 anni, è morto per cause naturali o legate a un problema medico/droghe, come riferito dai documenti della polizia; né lui né il suo decesso sono sospettati di essere stati causati da violenza. Invece di denunciare la morte, James David Agnew (55) e Suzanne Ruth Agnew (57), partner del defunto in una relazione a tre, hanno deciso di nascondere il corpo a casa loro. L’obiettivo? Continuare a incassare la pensione mensile di $967, per un totale stimato di $17.406 in 18 mesi.

Come è emersa la verità

Una svolta è arrivata grazie alla preoccupazione del fratello del defunto, che non aveva notizie dal 2019 e non aveva parlato con lui dal 2021. Durante un controllo di routine, la polizia aveva scambiato James Agnew per il defunto O’Neill: episodio tanto inquietante quanto rivelatore. Le incongruenze emerse nella narrazione della coppia portarono a sospetti: fornivano dati bancari e Social Security, ma evitavano ogni forma di contatto diretto con il fratello. Il sospetto si trasformò in certezza quando il fratello, usando le informazioni ricevute, verificò attività mensili, scoppi di scoperti e prelievi ATM legati all’accaduto.

Recentemente, è stato recuperato un video che mostra Agnew mentre utilizza la carta di O’Neill in una stazione 7‑Eleven. Il giorno dell’arresto è emerso tutto: Suzanne Agnew, alla notifica di un mandato di perquisizione, confessò subito che il corpo si trovava nell’appartamento. Curiosamente, raccontò ai detective che i Chihuahua della coppia avevano iniziato a mordicchiare il corpo, costringendola a coprirlo con un materassino sgonfio per proteggerlo.

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ultimo aggiornamento: 17 Agosto 2025 13:15

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